
Abbinamento mobili classici e moderni: un mix molto personale.
Nel post di oggi ti parlo di abbinamento mobili classici e moderni all’interno di casa, per creare un’atmosfera accogliente ed elegantissima allo stesso tempo.
Utilizzare più stili di arredo insieme, infatti, è un ottimo modo per rendere i nostri spazi più personali e originali.
Soprattutto se uno dei due stili che vuoi utilizzare è molto essenziale, e dai colori freddi e chiari come bianco, grigio, tortora, abbinare alcuni pezzi antichi, classici o vintage è un ottimo modo per vivacizzare la situazione.
Potrai poi personalizzare ulteriormente gli ambienti attraverso i complementi di arredo: lampade, cuscini, tende e tessuti, abbinando tra loro forme e textures differenti.
Prima di iniziare, ricordati di scaricare le guide pratiche in regalo per te qui, che ti aiuteranno a migliorare tutta la tua casa passo passo, concentrandoti sugli aspetti più importanti e sul tuo benessere a tutto tondo.


Abbinamento mobili classici e moderni: seleziona lo stile a cui ispirarti.
Prima di tutto occorre chiarire cosa intendi tu per “classico” e “moderno”.
Quando pensi a un mobile classico, immagini un pezzo antico, di antiquariato? O forse un mobile in stile artigianale, ma dall’aspetto più rustico?
E quando pensi a un arredo moderno? Anche in questo caso, moderno di per sé non dice molto, perché il design moderno comprende una grande varietà di stili e forme differenti al suo interno.
Quindi ti suggerisco di concentrarti piuttosto sulla linea, la forma il colore che ti immagini quando pensi a un tipo di arredo “classico” e “moderno” insieme.
Seleziona innanzitutto qualche immagine di riferimento, cercando online o sulle riviste.
Ad esempio, vorresti abbinare mobili di antiquariato con mobili super minimal, laccati e senza maniglie? Mobili vintage dal sapore anni ’50 ad altre soluzioni modulari e componibili?
Salva la tua raccolta di immagini o fai una cartella di ritagli dalle riviste, così da averla sempre sott’occhio.

Crea una palette di colori armonica e accogliente.
Una volta selezionate le immagini di riferimento, è il momento di decidere la palette dei colori.
I pezzi classici saranno in legno scuro, intermedio, chiaro? Lucidato o grezzo?
E quelli moderni? In legno laccato, vetro, alluminio? E di quale colore prevalente?
Inoltre, chiediti anche a quali altri colori li abbinerai all’interno di casa.
Come sono i pavimenti? E le pareti? Di che colore saranno gli altri complementi?
Puoi creare una moodboard di colori e materiali, ritagliando le immagini o selezionandole online (puoi usare Pinterest, ad esempio) che potrati tenere come riferimento per guidarti nelle scelte.
Se vuoi approfondire l’argomento colori puoi leggere anche questo post, dove ti racconto come abbinarli con consapevolezza in ogni ambiente.

Usa il mix in ogni stanza, non a compartimenti stagni.
Una volta definita l’atmosfera generale, i due stili e i colori da abbinare, ricordati di inserire questo mix all’interno di ogni stanza, per evitare di arredare casa acompartimenti stagni.
Se infatti arredi un stanza solo di uno stile, e una seguendo l’altro, l’effetto finale sarà molto disarmonico.
Quindi, il mio consiglio è di inserire almeno un arredo o un complemento di entrambe le categorie all’interno di ogni ambiente.
Ad esempio, in soggiorno puoi abbinare un divano dalla linea minimal e leggera a una consolle a un tavolino antichi. Una libreria componibile moderna alla cassettiera in legno recuperata dalla nonna.
In camera potrai affiancare un letto moderno con testata imbottita a comodini antichi, o viceversa.
O ancora, appendere sopra al comò del mercatino dell’usato uno specchio super essenziale e senza cornice.


Spero che questi consigli di abbinamento mobili classici e moderni ti siano stati utili, se hai qualche domanda da farmi per la tua casa scrivimi nei commenti o ai miei contatti che trovi qui.
Ricordati anche di scaricare tutte le risorse in regalo per trasformare la tua casa passo passo con un’attenzione particolare al tuo benessere abitativo, e noi ci vediamo alla prossima!